• I deputati vogliono un ambito di applicazione più ampio per proteggere un maggior numero di vittime
• Misure più severe contro le molestie online, come il rilascio non consensuale di materiale intimo
• Procedure di segnalazione più sicure, maggiore sostegno alle vittime
Il mandato dei deputati per i negoziati con il Consiglio, che inizieranno domani, include la definizione di stupro basata sul consenso.
Il mandato, elaborato dalle commissioni per le libertà civili e per i diritti delle donne, include una definizione di stupro basata sul consenso, norme più severe sulla violenza informatica e un migliore sostegno alle vittime.
Nel testo si chiede inoltre:
· una valutazione del consenso caso per caso;
· un numero maggiore di circostanze aggravanti, come i reati che hanno provocato la morte o il suicidio delle vittime, quelli contro una figura pubblica e quelli basati sull’intenzione di preservare o ripristinare “l’onore”;
· norme UE contro le aggressioni sessuali, le mutilazioni genitali intersessuali, la sterilizzazione forzata e i matrimoni forzati, nonché le molestie sessuali in tutti gli ambienti lavorativi;
· norme specifiche per i reati online, tra cui il rilascio di materiale intimo e l’invio non richiesto di immagini di genitali;
· migliori procedure di segnalazione per garantire la sicurezza e la salute delle vittime, e il sostegno legale gratuito; e
· il miglioramento della comunicazione e della raccolta di prove da parte delle autorità competenti.
Il Parlamento ha approvato la relazione senza votazione, in linea con il suo regolamento interno.
Conferenza stampa con i negoziatori del Parlamento
Una conferenza stampa con Frances Fitzgerald (PPE, Irlanda), relatrice per la commissione per i diritti della donna e l’uguaglianza di genere, e Evin Incir (S&D, Svezia), relatrice per la commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni, è prevista alle 11:00 al Parlamento europeo a Strasburgo.
Prossime tappe
Il Parlamento avvierà i negoziati con il Consiglio giovedì. I governi UE hanno concordato la loro posizione il 9 giugno scorso.
Per ulteriori informazioni
Centro multimediale del PE: foto, video e materiale audio gratuiti (violenza contro le donne)
Valentina PARASECOLO
Coordinatrice Ufficio stampa Parlamento europeo in Italia
Alberto D’ARGENZIO
Addetto stampa Parlamento europeo in Italia
Santina ROMEI
Assistente Ufficio Stampa Parlamento europeo in Italia
Maurizio MOLINARI
Relazioni Media Parlamento europeo in Italia